La mia storia: GESSICA NOTARO
Gessica, nata sotto una buona stella, così dice il tuo libro.
In realtà questo lo diceva mio padre, mi diceva fin da piccolina che io sono sempre stata fortunella e benché le persone possano pensare il contrario, anzi io posso affermare ancora con più forza oggi che invece lo sono e come. Guardando le mie foto, anzi i più recenti, prima che accadesse questo, quando io già stavo male, perché subivo lo stalking, ero soffocata e quindi io anzi allo specchio mi vedevo brutta, perché io non vedevo nient’altro che il riflesso di ciò che io avevo dentro in quel momento, quindi ero terribile, avevo il lineamento, mi ero indurita, proprio non ero carina come prima.
Mi sento più figa oggi. Io penso che un po’ tutte noi donne acquisiamo una consapevolezza diversa della bellezza crescendo. Io ho capito alcune cose solo dopo che mi è successo questo.
Ero consapevole di essere una bella ragazza, ero convinta di sembrare bella per quello che era il mio aspetto fisico, ma poi dopo quello che mi è successo ho capito che in realtà io riuscivo ad attirare gli occhi delle persone verso di me attraverso, cioè grazie alla mia energia. Ho capito che in realtà è l’energia di una persona catturarci e a farcela sembrare bella. Cioè molti dicono banalmente ok, la bellezza sta nell’anima.
Io potrei dirti che non sono esattamente d’accordo. Secondo me la bellezza sta nella nostra energia, nell’energia che noi mettiamo in tutto quello che facciamo, nel come guardiamo una persona, nel come parliamo, nel come gesticoliamo. È lì che una persona ci cattura e ci sembra bella o meno bella.
Il problema non è solamente estetico, bensì funzionale i primi anni. Cioè i primi anni non hai quell’ansia di dire oddio devo tornare col mio volto, no tu vuoi stare bene perché è un incubo il primo anno. Lui voleva farmi dispetto.
Io adesso, costi quel che costi, il dispetto lo faccio a lui. Io devo guarire e stare bene, tornare meglio di prima solo per dispetto. Nel tempo è come se il cielo mi avesse voluto restituire tutto ciò che mi era stato tolto ma anche con gli interessi.
E ho fatto delle cose bellissime, in questi anni ho vissuto delle emozioni incredibili.
E qui cos’è c’è scritto?
C’è scritto alimenta sempre il lobo della felicità. Questi due lupi che vivono dentro di noi, uno è il lupo bianco che è il lupo così della gioia, dell’amore, dell’amicizia, del rispetto, della fratellanza, di tutti i buoni sentimenti del mondo e l’altro è il lupo nero, il lupo del rancore, della rabbia, dell’invidia, della cattiveria, della tristezza.
Questi due lupi saranno per sempre in guerra dentro di noi per tutta la vita. Quale lupo vince questa guerra? Quello a cui tu darai da mangiare.